Observando este blog alguém poderia perguntar, "porque tanta atenção à Síria?"

Simples:
- é o maior ataque físico contra a cristandade nos últimos tempos (incluindo o Iraque);
- é o maior risco de eclosão de uma nova guerra mundial (e de fato, com o planejado ataque dos EUA contra Síria, impedido pela Russia, os EUA mudaram de planos e agora desestabilizam diretamente a Ucrania, quintal da Rússia);
- é um dos últimos países que resistem contra uma nova ordem mundial sem Deus (http://nonpossumus-vcr.blogspot.com.br/2014/01/comentario-eleison-numero-cccxxxix-339.html );
- é notavelmente um dos pontos (junto agora com Ucrânia e Gaza) de maiores pecados contra o Oitavo Mandamento, por parte da maioria da mídia (pecado grave que coloca em risco a salvação de muitos jornalistas).
Nota - os textos em itálico acima foram incluídos em 15/8/14.


domingo, 27 de janeiro de 2013

Barack Obama, el nuevo líder de al-Qaeda


Con la complicidad de los grandes medios de comunicación se quiere presentar un escenario de guerra regional en Medio Oriente. En realidad se trata de la balcanización de una zona débil, la máxima desestabilización a través de alimentar tres puntos principales: el terrorismo, la producción de droga, y el tráfico de armas. Obama es quien está alimentando estos conflictos para llevarlos a una guerra general.

http://www.youtube.com/watch?v=phZqH017Mps&feature=youtube_gdata

sábado, 26 de janeiro de 2013

Irmã Rima no martirologio

Sr Rima

Il 15 gennaio 2013 un attentato delle bande islamiste (i "liberatori") ha colpito l'università di Aleppo, provocando oltre 80 morti. Tra le vittime suor Rina, religiosa cattolica siriana. Il suo nome si aggiunge al "martirologio" di cristiani uccisi negli ultimi decenni in Palestina, in Iraq e in Siria. Nessuna memoria per le vittime cristiane del Vicino Oriente? Nessuna condanna per i mandanti e gli esecutori?http://federiciblog.altervista.org/

http://federiciblog.altervista.org/2013/01/22/siria-le-bombe-dei-terroristi-uccidono-una-suora-cattolica/

quinta-feira, 24 de janeiro de 2013

Mali: ouro, petróleo e uranio

[ para salvar o governo de "terroristas tipo al-qaeda" ou sempre a velha desculpa para intervir onde quiser? ]
 

quinta-feira, 3 de janeiro de 2013

Madre Marie-Agnes denuncia: rebeldes decapitaram um cristão e deram os pedaços aos cães

Si era appena sposato e sua moglie stava per partorire, ma questo non ha salvato Andrei Arbashe, un giovane cristiano, all'inizio di questo mese, da un destino orribile ...per mano di ribelli che combattono il regime del presidente Bashar al-Assad . "Lo hanno decapitato, tagliato a pezzi e dato in pasto ai cani", ha detto Agnès-Mariam de la Croix, madre superiora del Monastero di San Giacomo il mutilato tra Damasco e Homs.
Dimenticate la narrativa consueta sulla primavera araba in merito a masse calpestate che affrontano le forze del male: il conflitto siriano sembra essere entrato in una fase più tenebrosa, in cui i ribelli stanno commettendo atrocità contro civili innocenti. Non è di buon auspicio per la pace.
Le persone che hanno fatto a pezzi Arbashe non sembra avessero bisogno di molto più di questo motivo: suo fratello era stato sentito lamentarsi che i ribelli si comportano come banditi ... Conclude Madre Marie-Agnes : « Il sostegno dell’Occidente agli insorti islamisti è uno scandalo al mondo libero e democratico ».
http://www.thesundaytimes.co.uk/sto/news/world_news/Middle_East/article1184745.ece 

quarta-feira, 2 de janeiro de 2013

Enviado do Vaticano : a Nação síria tem o direito de decidir o proprio destino

TEHERAN - L'ambasciatore del Vaticano in Libano Mons. Gabriele Caccia ha sottolineato che il popolo siriano è l'unico che ha il diritto di determinare il proprio destino, e ha accolto con favore il piano dell'Iran in sei punti per risolvere la crisi in Siria.
"La decisione finale sul destino politico della Siria deve essere fatta dal popolo di quel paese e attraverso un percorso democratico," ha detto Mons. Caccia in un incontro con il suo omologo iraniano Qazanfar Roknabadi a Beirut Lunedi.Ha descritto i colloqui e la soluzione politica come l'unico modo per risolvere la crisi in Siria, e ha sottolineato il ruolo costruttivo dell'Iran nella regione e il sostegno del Vaticano al piano in sei punti di Teheran per risolvere i problemi in Siria. Mons. Caccia ha anche sottolineato che l'aiuto finanziario e in armi offerto da alcuni Stati stranieri per i ribelli armati in Siria è inaccettabile.Lo ha detto dopo che l'esercito siriano ha annunciato Lunedi di avere sventato un attacco massiccio da parte di un gran numero di terroristi che cercavano di entrare in Siria attraverso il confine con la Giordania, e anche confiscate missili di fabbricazione israeliana e armi dei ribelli armati.L'esercito siriano ha confiscato ai terroristi missili anticarro e diversi apparecchi senza fili che sono stati fabbricati in Israele, secondo le notizie riportate sul sito Jahineh .L'esercito siriano ha impedito ai ribelli armati di attraversare il confine della Siria attraverso la vicina Giordania.Il giornale Washington Post, citando attivisti dell'opposizione e funzionari statunitensi e stranieri, ha riferito che i funzionari dell'amministrazione Obama hanno sottolineato che l'amministrazione ha ampliato i contatti con le forze di opposizione militari per fornire le nazioni del Golfo Persico con valutazioni di credibilità dei ribelli e comando e controllo delle infrastrutture.Secondo il rapporto, il materiale è stato accumulato a Damasco, a Idlib, vicino al confine turco, e in Zabadani al confine libanese.Attivisti dell'opposizione che qualche mese fa avevano detto che i ribelli erano a corto di munizioni hanno riferito a maggio che il flusso di armi - la maggior parte acquistati sul mercato nero nei paesi limitrofi o da elementi in passato appartenenti alle forze armate siriane - è notevolmente aumentato a seguito della decisione di Arabia Saudita, Qatar e altri stati del Golfo Persico di fornire milioni di dollari nel finanziamento, ogni mese.
http://oraprosiria.blogspot.com.br/2013/01/difendo-il-mio-popolo-e-la-verita-sulla.html